Ruolo del microbiota urogenitale nell'infertilità e nella procreazione assistita. Probiotici e patologie vaginali

Ruolo del microbiota urogenitale nell'infertilità e nella procreazione assistita. Probiotici e patologie vaginali

Data: 25 e 27 gennaio 2025

ACCEDI

Descrizione dell'evento

ISCRIZIONI

Professioni alle quali si riferisce l'evento formativo (ECM): Generale (Tutte le professioni)

Obiettivo formativo: 3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi,profili di assistenza - profili di cura

N. Partecipanti: 500

Orario degli eventi:

  • 25 gennaio dalle ore 10.00 alle 12.30
  • 27 gennaio dalle ore 20:30 alle 22:00

Responsabile Scientifico
Dott. Luciano Lozio

Razionale

Il microbiota urogenitale gioca un ruolo cruciale nella salute riproduttiva femminile, influenzando sia la fertilità naturale sia l'efficacia delle tecniche di procreazione assistita (PA). Alterazioni nella composizione del microbiota vaginale e uterino possono essere associate a condizioni di infertilità, insuccessi di impianto embrionale e aborti ricorrenti. In questo contesto, l'uso di probiotici mirati si configura come una strategia promettente per modulare favorevolmente il microbiota, ottimizzando le condizioni per il concepimento, la gestazione ed intervenire sul riequilibrio della flora nelle patologie vaginali.


Relatori

Dott. Luciano Lozio, Dott.ssa Rossana Sarli


Programma

GIORNO 25 GENNAIO 2025 ORE 10.00 – 22.00
  • Ruolo del microbiota urogenitale nell'infertilità:
    Il microbiota vaginale sano è dominato da lattobacilli, che producono acido lattico e contribuiscono al mantenimento di un pH vaginale basso (circa 3,8-4,5), fondamentale per inibire la proliferazione di patogeni. Alterazioni del microbiota, come la vaginosi batterica o l'infezione da Ureaplasma urealyticum e Mycoplasma hominis, possono compromettere l'integrità del microambiente urogenitale, aumentando il rischio di infertilità, infiammazioni croniche e fallimenti nei trattamenti di PA. Anche il microbiota uterino, un tempo ritenuto sterile, gioca un ruolo chiave nella ricettività endometriale e nell'impianto embrionale. Studi recenti hanno dimostrato che un microbiota uterino dominato da lattobacilli è associato a tassi di gravidanza significativamente più alti rispetto a un microbiota uterino disbiotico.
  • Probiotici e modulazione del microbiota urogenitale:
    I probiotici, principalmente ceppi di Lactobacillus, hanno dimostrato di essere efficaci nel ripristinare un microbiota urogenitale equilibrato. I meccanismi d'azione includono:
    • Competizione con patogeni: i lattobacilli competono per i nutrienti e i siti di adesione sulla mucosa.
    • Produzione di metaboliti benefici: come acido lattico e batteriocine, che inibiscono la crescita di patogeni. 
    • Modulazione immunitaria: i probiotici stimolano risposte immunitarie protettive, riducendo l'infiammazione cronica che può interferire con l'impianto embrionale. L'utilizzo di probiotici in combinazione con terapie standard può ridurre la necessità di antibiotici,minimizzando l'impatto negativo di questi ultimi sul microbiota e migliorando i risultati riproduttivi.


GIORNO 27 GENNAIO 2025 ORE 20.30 – 22.00
  • Probiotici come supporto nelle patologie vaginali:
    I probiotici vaginali e orali, costituiti da ceppi selezionati di Lactobacillus, offrono un approccio terapeutico naturale e mirato. Le loro principali azioni benefiche includono:
    • Ripristino del microbiota: reintegrano lattobacilli mancanti, migliorando la resistenza locale alle infezioni.
    • Riduzione dell'infiammazione: modulano l'attività citochinica riducendo l'infiammazione associata a infezioni croniche.
    • Effetto preventivo: competono con i patogeni per i nutrienti e i siti di adesione sulla mucosa vaginale, prevenendo recidive.


Valori ammessi:vuolo (si), no, si Le iscrizioni partiranno a breve

Requisiti Hardware e Software

- Hardware: Computer multimediale con scheda audio e casse acustiche/cuffie, webcam e microfono - Risoluzione video 1024 x 768 o superiore - Connessione internet con un trasferimento dati di almeno 3.0Mbps in download (qualora sia necessario inviare anche il proprio video è suggerita una velocità di upload di almeno 2.6Mbps, preferibilmente 3.8Mbps)

ATTENZIONE: DISPOSITIVI MOBILI (o connettività in movimento)
L'accesso con dispositivi mobili è possibile, ma fortemente sconsigliato.
A causa delle molteplici impostazioni di personalizzazione e tenuto conto che lo scambio dati può essere fortemente discontinuo a causa delle variazioni della potenza del segnale e dei cambi di cella, non è possibile garantire il corretto funzionamento.

ATTENZIONE: Lasciare il Computer Acceso
Lasciando il computer acceso, senza una reale presenza, questo può andare in stand-by o sospensione. Durante questo periodo la vostra presenza non viene rilevata, ne conteggiata. Inoltre il sistema, in funzione delle regole impostate dall'organizzatore dell'evento, potrebbe permettere la prosecuzione della visione dell'evento senza comunque conteggiare la presenza. Pertanto, consigliamo in questi casi di effettuare nuovamente l'accesso per confermare nuovamente l'effettiva presenza.

- Sistema operativo: WINDOWS 10 o MACOS 13 o versioni successive
- Browser: GOOGLE Chrome v.81 o superiore - Edge versione v.81 o superiore
- Altro: Per iscriversi ed accedere alla piattaforma è necessario possedere una e-mail funzionante.

Modalità di Accesso

Per essere ammessi all'evento è necessario accedere utilizzando i proprio dati, forniti in fase di registrazione o comunicati dall'organizzatore dell'evento.